Diego Allegri, nato a Novara nel 1974, inizia l’attività professionale di prestigiatore nel 1992.
Grazie all’elasticità e alla varietà di proposte che caratterizzano l’intrattenimento magico, Diego lavora per le aziende più importanti, spaziando in vari settori: dall’ informatica ai vini, dal settore automobilistico a quello farmaceutico, dalle aziende produttrici di sigarette a quelle di dolciumi.
Molte celebrità hanno assistito alle rappresentazioni magiche di Diego Allegri tra le quali ci piace ricordare i reali re Juan Carlos e Alberto di Monaco e stelle del cinema come Meg Ryan e Geena Davis.
Diego ha inoltre acquisito una completa padronanza dell’arte delle ombre cinesi, figure realizzate con il solo uso delle proprie mani, ed è entrato così nella stretta cerchia di artisti in grado di esibirle con successo.
OMBRE DI VITA
Alla fine del 1800 un pittore italiano, Giacomo Campi col suo lavoro di ricerca, riportò alla ribalta nei teatri e nelle piazze l’antico “teatro” delle ombre fatte con le sole mani, comunemente definite ombre cinesi.
La forza delle rappresentazioni del Campi risiedeva nel fatto che Egli, per la prima volta in assoluto, diede vita alle ombre stesse. Esse non erano più semplici immagini statiche come le ombre eseguite fino ad allora, ma erano personaggi (animali e non) in movimento, dotati di vita e caratteristiche proprie: il coniglio saltellava, sgranocchiava una carota etc, il contadino zappava, si abbeverava al sole etc. etc.
Il Campi insegnò le sue ombre ad un altro italiano, un prestigiatore, Enrico Longone in arte Frizzo che le esibì in giro per il mondo.
Da questa tradizione tutta italiana, nasce: “ombre di vita” il mio lavoro sulle ombre cinesi che sposa tradizioni ed innovazioni in un connubio dal forte impatto visivo ed emotivo, caratterizzato da una varietà di soluzioni accattivanti in uno spettacolo che alterna momenti poetici ad altri di puro umorismo, mentre sullo schermo scorrono immagini (in ombra) di animali, cose e personaggi (famosi e non) in un crescendo di situazioni ed intrecci narrativi.